San Gennaro 2020, il sangue non si è sciolto: cosa accadrà
San Gennaro 2020, il sangue non si è sciolto
Festa San Gennaro Napoli 2020, come ogni anno al Duomo di Napoli si celebra la ricorrenza della decapitazione di San Gennaro. Il 16 Dicembre, durante la Festa San Gennaro Napoli, avviene il prodigio del miracolo di San Gennaro alla presenza del Cardinale arcivescovo, autorità civili e fedeli. Anche per la Festa San Gennaro Napoli 2020, l’Arcivescovo ha mostrato la teca con il sangue di San Gennaro ma il miracolo non è avvenuto. Il 16 Dicembre è l’ultima delle tre date nelle quali tradizionalmente il miracolo di San Gennaro si ripete nel corso dell’anno. Monsignor Vincenzo De Gregorio ha annunciato, al termine della messa celebrata alle 9 sull’altare del Duomo, che “il sangue era assolutamente solido e rimane assolutamente solido”.
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San Gennaro 2020: cosa è accaduto quando il sangue non si è sciolto in passato
Cosa accadrà visto che il sangue di San Gennaro non si è sciolto? Ci sono i fedeli che dichiarano l’importanza della liquefazione legata al 19 Settembre
Lo scioglimento che vale è a settembre. Questo di dicembre è meno importante!
— Piero Zucca (@pierozucca87) December 16, 2020
Mentre chi ironizza sull’accaduto, come Selvaggia Lucarelli, che non sa cosa aspettarsi dal 2021 visto che nel 2020 il sangue si è liquefatto e gli avvenimenti nel corso dell’anno non sono stati dei migliori.
Comunque, c’è ancora una speranza per tutti i fedeli: la teca, infatti, sarà riportata nella Cappella alle 12 per essere ripresa nuovamente alle 16.30. Alle 18.30 sarà celebrata la messa dal cardinale di Napoli Crescenzio Sepe, con la speranza dei fedeli di ricevere finalmente in quell’occasione l’annuncio dell’avvenuto miracolo.
La storia recente riporta diversi casi di mancato scioglimento. Nel settembre del 1939 e del 1940, ad esempio, in corrispondenza con l’inizio della seconda guerra mondiale e dell’entrata nel conflitto dell’Italia; nel settembre del 1943, data dell’occupazione nazista, nel settembre del 1973, periodo della diffusione del colera a Napoli e nel settembre del 1980, anno del terremoto in Irpinia. Tutte date in qualche modo drammatiche. E anche nei secoli scorsi, si ricordano giorni in cui il miracolo non è avvenuto. Coincidono spesso con assedi, eruzioni e pestilenze.