Le 90 bombe nucleari in Italia: ecco dove si trovano
Bombe nucleari in Italia: quante ce ne sono?
Con l’inizio della guerra Ucraina Russia si è incominciato a parlare anche di bomba atomica. Da un lato, l’attaccante ucraino, la Russia, ha la più grande scorta di testate nucleari al mondo, inclusa la superiorità nelle armi nucleari tattiche progettate per l’uso sul campo di battaglia.
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D’altra parte, anche il partner strategico più potente dell’Ucraina, gli Stati Uniti, dispone di una scorta nucleare estremamente ampia e sofisticata. I partner della NATO Francia e Regno Unito hanno le proprie capacità nucleari avanzate; e gli stati che condividono la NATO Belgio, Germania, Italia, Paesi Bassi e Turchia ospitano armi nucleari statunitensi sul loro territorio.
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Bombe nucleari in Italia: dove sono dislocate sul territorio italiano?
In Italia ci sono 90 bombe nucleari americane. La loro presenza ha un’importanza militare limitata per gli Stati Uniti, ma risponde anche ad esigenze politiche del governo italiano, che vuole avere voce in capitolo nella Nato. Lo ha rivelato all’Unità Hans Kristensen, uno specialista del Natural Resources Defense Council (NRDC), autore di un rapporto sulle armi atomiche in Europa che sarà pubblicato tra qualche giorno.
Secondo il rapporto nelle basi americane in Europa ci sono ben 481 bombe nucleari, dislocate in Germania, Gran Bretagna, Italia, Belgio, Olanda e Turchia.
In Italia ve ne sono 50 nella base di Aviano e altre 40 in quella di Ghedi Torre, in provincia di Brescia. Sono tutte del tipo indicato dal Pentagono come B 61, che non si presta ad essere montato su missili ma può essere sganciato da cacciabombardieri.