McDonald’s, chioschi digitali self service: ecco cosa nascondono
McDonald’s, la verità sui chioschi digitali self service
Vi siete mai chiesti come mai McDonald’s sia stata tra le prime catene ad installare i chioschi self-service?
Se pensate che il motivo sia legato ad un risparmio dei costi del personale vi sbagliate.
Il motivo non è questo o comunque non è solo questo!
La ragione è da cercare nella psicologia degli acquirenti.
I chioschi consentono alle persone di personalizzare il loro ordine più facilmente e quindi acquistano di più.
Chissà se anche Starbucks adotterà presto questo sistema?
Uno studio del 2017 ha dimostrato che l’esperienza fisica di “toccare i prodotti” tramite lo schermo dei chioschi self-service aumenta la probabilità che un consumatore effettui un acquisto “edonico”.
“Quando un consumatore utilizza un dispositivo touchscreen, la novità e il divertimento generati dai movimenti delle dita creano sensazioni esperienziali ed affettive, in linea con la giocosità e la natura emotiva dei prodotti edonici”, hanno affermato gli autori dello studio.
I ricercatori hanno dimostrato che i touch screen creano “sensazioni esperienziali ed efficaci” nei clienti e, inoltre, un maggiore senso di privacy. In breve, i clienti sono più felici e più sicuri di sé quando utilizzano i chioschi self-service e sono quindi più propensi a spendere di più.
La tecnologia self-service non solo rende più efficiente il servizio di fast food, ma modifica il comportamento dei clienti e li incoraggia a spendere di più.
Quindi i chioschi self-service non sono solo utili per gli affari, sono ottimi per gli affari!
Tienilo a mente la prossima volta che userai i chioschi self-service da McDonald’s… il tuo portafoglio ti ringrazierà!!
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