Primark, ai dipendenti è vietato avere tatuaggi?

di Ludovica Sciara · Pubblicato 02/06/2021 · Aggiornato 03/06/2021

A Roma Primark ha aperto ben 2 negozi in meno di un anno: dopo il punto vendita al Centro Commerciale Maximo, dal 1 Giugno è arrivato il nuovo negozio al piano terra del Centro Commerciale Roma Est.

In questi giorni sono in corso le selezioni per assumere personale per i punti vendita a Roma. Sui social e su Telegram sono nati diversi gruppi di ragazze e ragazzi desiderosi di lavorare nello store irlandese.

Ma quali sono le regole da seguire?

Da quello che si legge, i tatuaggi non sono ben accetti, quindi devono essere nascosti da indumenti appropriati quando si lavora in negozio.

Tutti i tatuaggi “provocatori” devono essere coperti in modo da non essere visti dai clienti. Idem per i piercing che sono da coprire.

Per chi ha un tatuaggio sul busto il problema è facilmente risolvibile indossando una maglia, ma la cosa si complica per chi ha il tattoo sul collo, sulle mani o sul braccio soprattutto con l’arrivo dell’estate. Non si potrà fare affidamento a sciarpe, maglie a maniche lunghe o a collo alto!

E’ prevista una divisa per i dipendenti di Primark?

Per gli addetti al dettaglio, viene generalmente fornita una camicia e un cordino Primark, e si può completare il look con jeans o pantaloni neri.
Generalmente i dipendenti vengono incoraggiati a “usare lo stile Primark”. Ulteriori informazioni vengono fornite durante il processo di selezione.